Può succedere che in una coppia che funziona bene, a un certo punto del suo cammino verso un progetto comune, si presentino dei momenti di difficoltà, ad esempio l’arrivo di uno o più figli, una decrescente e carente comunicazione, l’abitudine, problemi di infertilità, obiettivi di vita e/o professionali che tendono verso direzioni opposte. Ben presto i due partner iniziano a percepirsi come due sconosciuti, non riconoscendo più il/la compagno/a che avevano scelto, sprofondando in uno stato di rabbia, delusione e insoddisfazione.
Attraverso la terapia di coppia sostengo i partner che avvertono un disagio nella loro relazione e che desiderano superare la situazione problematica, per ritrovarsi e risentirsi coinvolti nel cammino accanto al compagno/a.
Sostengo la coppia attraverso un percorso che si pone l’obiettivo di affrontare i conflitti e accompagnare i due partner verso la presa di decisioni in modo consapevole e cauto.
Per iniziare un percorso di psicoterapia di coppia bisogna che entrambe i partner partecipino. Se vieni in terapia senza il tuo partner possiamo iniziare un percorso di terapia individuale.
Questo non te lo so dire a monte! Quando si inizia un percorso di psicoterapia di coppia si parte dall’analisi del bisogno di entrambe i partner, ovvero chiudere il rapporto o lavorare sui problemi da risolvere, e il percorso si sviluppa d conseguenza.
Sicuramente il percorso terapeutico di coppia si interrompe. Puoi scegliere di continuare la terapia individuale e a quel punto non potrò più essere la tua terapeuta di coppia se il tuo partner dovesse cambiare idea.
Normalmente le sedute hanno una cadenza settimanale.
Normalmente 50 minuti.